CATEGORIE

Difesa, Leonardo presenta il sistema "Michelangelo Dome"

venerdì 28 novembre 2025
2' di lettura

Una "cupola" di sicurezza per difendersi da missili balistici, sistemi ipersonici e attacchi aerei massicci. Alle Officine Farneto di Roma l’azienda Leonardo presenta il “Michelangelo Security Dome”. Davanti a una platea di vertici delle Forze Armate e investitori nazionali e internazionali l’amministratore delegato di Leonardo Roberto Cingolani spiega il funzionamento e le potenzialità del nuovo sistema di difesa italiano pensato per integrarsi nell’impianto di sicurezza dei paesi Nato. Una tecnologia multi-dominio e interoperabilie per individuare minacce e comunicarle in modo rapido e sicuro tra mare, terra e aria attraverso sensori, effettori e satelliti. "Un progetto congiunto che faremo insieme alla Difesa" spiega Cingolani, "per riuscire a creare un sistema di protezione di difesa aerea che deve intercettare tutte le minacce che in questo momento sono più temute. Quindi missili ipersonici, missili balistici, sono armi che volano. Missili che volano a velocità che possono arrivare a 5-6 chilometri al secondo e che sono difficili da intercettare". Uno strumento per cui Leonardo sceglie il nome di un altro genio italiano, Michelangelo, padre della struttura della cupola, the dome, rinascimentale. "Un nome che è un po' evocativo di un'architettura che ha funzionato molto bene" dice Cingolani a margine della presentazione. "In situazioni così complicate" prosegue più nel tecnico il ceo ed ex ministro, "dove tanti sistemi devono parlarsi, il radar deve comunicare con il satellite, per agganciare la minaccia e poi c'è qualche macchina che deve calcolare qual è il sistema migliore per neutralizzare la minaccia. Tutti questi dati viaggiano in aria, parliamo di quantità di dati immense e devono essere protetti perché se vengono intercettati, hackerati, uno non ha più la protezione. Quindi pensate anche l'impatto che queste tecnologie hanno per la cybersicurezza dei cittadini perché poi quando io faccio cybersecurity la faccio sì per questo sistema ma serve anche per proteggere i nostri conti in banca, i nostri dati sanitari, le cose del pubblico. Quindi è una visione industriale che va verso il futuro. Un futuro dove, come avete sentito anche recentemente persino dal ministro della Difesa, la guerra ibrida diventerà una minaccia reale".

tag

Ti potrebbero interessare

Napoli, i presidi della Facoltà Teologica: "Un pensare per il cambiamento reale"

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto a Napoli all’inaugurazione dell’Anno Accademico 2025/2026 della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. "La teologia è uno spazio sacro in cui poter riflettere tutti quanti insieme sulle esigenze e sulle necessità del nostro tempo. La dottrina sociale della chiesa diventa oggi fondamentale" ha detto il preside della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, don Francesco Asti. "Per noi è una giornata generativa" dichiara Padre Pasquale Incoronato, direttore Istituto Superiore di scienze teologiche Donnaregina di Napoli. perché ci da la possibilità di far comprendere che c'è una teologia non solo per gli addetti ai lavori. C'è un pensare che vuole il bene di questa città, la trasformazione di questa città. La teologia diventa un pensare per il cambiamento e per il cambiamento reale".

Sri Lanka, frane e inondazioni causano oltre 40 morti

Lo Sri Lanka ha fermato i treni passeggeri e chiuso le strade in alcune parti del Paese dove le frane e le inondazioni provocate dalle forti piogge hanno causato più di 40 morti, hanno detto giovedì i funzionari. La televisione locale ha mostrato un elicottero dell'aeronautica militare che salvava tre persone bloccate sul tetto di una casa circondata dalle inondazioni, mentre la marina e la polizia utilizzavano imbarcazioni per trasportare i residenti. Il centro di gestione dei disastri del governo ha affermato che 25 dei decessi segnalati si sono verificati nelle regioni montuose di coltivazione del tè di Badulla e Nuwara Eliya, nella provincia centrale del Paese, a circa 300 chilometri a est della capitale Colombo. Giovedì altre 21 persone sono scomparse a causa di frane nelle stesse zone, mentre 10 persone sono rimaste ferite.

Carlo Calenda, l'assalto degli squadristi rossi: caos all'Università di Milano

"Fuori Calenda dall'universita'" e "I signori della guerra siete voi": con questi cori il leader di Azione Carlo Calenda è stato contestato fuori dall'Università degli Studi di Milano, dove era stato invitato questa mattina per partecipare a un evento dal titolo "Capitalismo liberale o libertà senza capitalismo?" organizzato nell'ateneo dall'associazione studentesca Unilab Unimi.

Contro di lui, invece, gli studenti del collettivo Cambiare Rotta, che gli hanno urlato contro diversi slogan mentre lui si avvicinava all'aula. Un gruppo di una decina di studenti di Cambiare Rotta ha srotolato uno striscione davanti a lui, cercando di impedirgli di raggiungere l'aula e intonando cori per allontanarlo. Diversa è stata l'accoglienza per Calenda quando è entrato nell'aula che ospitava l'evento: gli studenti presenti e ospiti del dibattito gli hanno fatto un forte applauso.

Si tratta della seconda volta in pochi giorni in cui il segretario di Azione viene contestato. È successo qualche giorno fa all'Università La Sapienza di Roma, dove ad andargli contro è stata un'organizzazione "Pro Pal transfemminista”. In quell'occasione gli hanno urlato: "Fuori i sionisti" e "fuori i liberali".

Sentiero Obbligato, l'intervento di Mario Sechi

L'intervento di Mario Sechi , direttore di Libero .

Redazione