Pallacanestro

Basket, il primo rinforzo per l'Olimpia Milano è Davide Alviti

Fabrizio Carcano

Il primo rinforzo italiano della prossima Olimpia Milano dovrebbe essere Davide Alviti. Condizionale ancora d’obbligo perché manca il nero su bianco ma l’Ax Armani Exchange ha già l’accordo con l’ala del 1996, in uscita da Trieste dove è esploso a quasi 12 di media, con 4,6 rimbalzi, nella seconda parte del campionato dopo un biennio di impennata di rendimento e statistiche a Treviso.

Duecento centimetri, forgiato sui parquet di A2, passando da Mantova, Tortona e Imola, Alviti nel 2019 ha conquistato la massima serie con Treviso, proseguendo poi nella sua crescita fino all’esplosione da gennaio a Trieste.

Nel capoluogo giuliano danno l’affare già per fatto (e l’arrivo del 23enne Alessandro Lever per sostituirlo), mentre Milano tace, come sta tacendo per l’arrivo della guardia statunitense Devon Hall, per cui manca la firma. L’Olimpia sta ancora valutando alcuni assetti dirigenziali e lo stesso coach Ettore Messina, pur essendo sotto contratto, avrebbe offerte per una panchina NBA: difficile che possa lasciare Milano, ma sono appunto giorni di riflessione, fisiologica dopo la sconfitta nella finale scudetto.

Ma Hall e Alviti sono opzionati per il nuovo ciclo biancorosso.