CATEGORIE

Vittorio Feltri: "Giuseppe Conte e la banda del buco pronti a rovinarci. Il prezzo che dovremo pagare"

di Cristina Agostini sabato 31 agosto 2019

2' di lettura

Giuseppe Conte è l'uomo del giorno che non avremmo mai voluto vivere. Il giorno della vendetta contro Salvini colpevole di aver rubato la scena a tutti i partiti in veste di ministro dell'Interno, riuscendo, primo della storia patria, a governare l'immigrazione più scellerata del mondo e a programmare una cospicua riduzione delle tasse. Nonostante questo fatto evidente, il quasi premier foggiano ha detto impunemente che il nascente esecutivo non sarà contro nessuno. Affermazione quantomeno ipocrita giacché perfino i ciechi e i sordomuti hanno potuto verificare che il gabinetto pugliese oltre ad avere, quale missione, l'annientamento del Capitano, vedrà la luce solo per lasciare nell'ombra il diritto al voto, che è l'espressione più alta della democrazia rappresentativa, come dovrebbe sapere pure Mattarella. Tuttavia il rispetto delle regole elementari della Repubblica è considerato un ammennicolo trascurabile, molto meglio, per i partiti e il Quirinale, compiere ogni sforzo ai limiti della truffa onde ammazzare nella culla il pericolo nordico e agevolare la presa del potere da parte delle combriccole del Sud. Il quale è già stato inondato dal reddito di cittadinanza riservato a bighelloni che, non sapendo fare alcun mestiere, non sono in grado di trovare un lavoro. Leggi anche: "Avremo il governo della truffa ma non si scappa". Salvini-ruspa sul Pd e i "tristi" 5 stelle Ormai siamo nelle mani degli incompetenti e ci dobbiamo rassegnare. Saremo guidati dalla banda del buco i cui risultati dimostreranno che il Nord serve soltanto a pagare il prezzo della inefficienza del Meridione abbandonato per decenni da politici buoni solamente a finanziare i compari e a trascurare l' esigenza del Mezzogiorno di avere infrastrutture indispensabili alla sua resurrezione. Siamo sempre al punto di arretratezza: Conte dice che finalmente cambierà tutto e invece ha posto le premesse per non cambiare nulla, adottando criteri gattopardeschi. Noi lombardoveneti e similari dobbiamo unicamente ingoiare il rospo che, comunque, è più digeribile del premier, di Di Maio e Zingaretti, gente che dice una cosa e ne fa un'altra. Buffoni di talento. di Vittorio Feltri

tag
vittorio feltri
giuseppe conte
governo m5s pd

Figure barbine FdI irride Conte e Schlein: "Occhio a non portare sfi***"

Note stonate La sinistra suona uno spartito logoro

Qui salta tutto Pd, il pizzino di Giani a Schlein: come ti faccio perdere

Ti potrebbero interessare

FdI irride Conte e Schlein: "Occhio a non portare sfi***"

La sinistra suona uno spartito logoro

Mario Sechi

Pd, il pizzino di Giani a Schlein: come ti faccio perdere

Marianna Aprile travolge Giuseppe Conte: "No, no, io deduco..."

La Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, ha incontrato Glenn Micallef, Commissario europeo per l’equità intergenerazionale, i giovani, la cultura e lo sport

Presso la sede della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma, il Commissario europeo per l’equità i...

SCUOLA: OCSE ESPRIME APPREZZAMENTO E INTERESSE A VALDITARA PER 'AGENDA SUD'

A quanto apprende l'Adnkronos a margine del panel dedicato all'istruzione, nell'ambito della Conferenza sull...

Pier Silvio Berlusconi, cresce il sentiment nei suoi confronti sui social

Pier Silvio Berlusconi accresce il proprio sentiment. La riprova? I dati forniti da Arcadia, che vedono il sentiment nei...

Imprese, il nuovo presidente di Utilitalia è Luca Dal Fabbro

Il nuovo presidente di Utilitalia è Luca Dal Fabbro. Utilitalia è la Federazione delle imprese dei servizi...