Il rapimento del ragioniere

Polanco: "Dopo Spinelli tremiamo anche noi olgettine"

Nicoletta Orlandi Posti

  Marysthell Polanco ora ha paura. Quello che è successo al ragionier Giuseppe Spinelli l'ha scossa molto. "E' un miracolo che non ci sia ancora scappato il morto", dice l'olgettina alla Stampa. La domenicana che "Silvio la obbligava a partecipare alle serate ad Arcore vestita da Ilda Boccassini" (così ha dichiarato al processo Ruby) punta l'indice contro i giornalisti e i magistrati: "Hanno montato questo pasticcio e poi ci hanno coperti di fango, a noi ragazze e anche al povero Spinelli". Poi spiega: "Per mesi i nostri nomi sono finiti sui giornali. Hanno detto che noi ragazze intascavamo chissà quanti soldi, che Spinelli girava l'Italia con valigioni pieni di banconote. E' normale, dopo tutto questo martellamento che qualcuno abbia deciso di entrare in azione". La gente qui in Italia è pazza: pensano di diventare ricchi, ti ammazzano, ti rubano i soldi e poi manco riescono ad acciuffarli".  Odiano Berlusconi - Secondo la Polanco colpiscono le olgettine per colpire Silvio Berlusconi: "Lo odiano", dice a Andrea Sceresini. "Vogliono vederlo distrutto". E intanto stanno distruggendo quello che ha intorno. La vita di un olgettina, racconta Marysthell, "è terribile. Non ci fanno più lavorare. Siamo state marchiate a fuoco".  Preoccupata per Spinaus - Quanto al ragionier Spinelli, la domenicana ne parla come una "persona eccezionale, gentilissima". "Lo dico sempre: Giuseppe Spinelli è un vero angelo". Subito dopo aver appreso la notizia del suo sequestro lo ha chiamato: "Era un po' nervoso, poverino. Ero preoccupata. Ha una certa età, poteva venirgli un infarto potevano fargli male". Dato che è molto religioso la Polanco non ha dubbi: "Dio in quel momento ha vegliato su di lui e lo ha salvato".