strage via d'amelio

Ilda Boccassini cacciata dalla Procura: "Avevo capito che il pentito Scarantino diceva sciocchezze"

Caterina Spinelli

Ilda Boccassini cacciata. L'ex Procuratore aggiunto di Milano, sentita in videoconferenza al processo sul depistaggio nelle indagini su via D'Amelio (là dove morì Paolo Borsellino e i suoi cinque agenti di scorta ndr), ha rivelato di essere stata "mandata via" dalla Procura nissena. Il motivo? La Boccassini si sarebbe accorta che Vincenzo Scarantino "diceva sciocchezze". A 28 anni di distanza dalla strage il magistrato ha raccontato di relazioni "sparite" in cui parlava dell'inattendibilità del falso pentito, Scarantino per l'appunto: "Io e il collega Saieva in una relazione scrivevamo che man mano che si facevano gli interrogatori c'era la prova che diceva sciocchezze". Leggi anche: Ilda Boccassini in pensione, "ha lasciato la Procura senza salutare" Poi il magistrato, che fu applicata a Caltanissetta dal 1992 al 1994, ricorda che nell'agosto 1994, poco prima che lasciasse Caltanissetta, aveva chiesto al Procuratore Giovanni Tinebra di potere partecipare agli interrogatori di Scarantino e rinviare le ferie, ma il Procuratore la mandò ugualmente in vacanza. "Dopo il mio ritorno venni tenuta fiori dai giochi. Non ero più la protagonista della dinamica investigativa".