Il caso Alitalia si trascina dietro da un governo all'altro. Questa volta saranno Pd e Cinque Stelle a dover fare i conti con la società aerea, nonché la magagna più ostica per l'Italia. Ad oggi il Conte bis sembra aver trovato una soluzione: la nomina di un unico commissario, affiancato da un manager esterno nelle vesti di direttore generale, esperto di trasporto aereo e con mandato a ristrutturare la compagnia per venderla. In questo modo l'esecutivo eviterebbe sì la liquidazione della compagnia, smarcandosi da Atlantia sulla vicenda della revoca delle concessioni autostradali, ma non senza un'ingente fuoriuscita di denaro. Leggi anche: Autostrade, Di Maio e Patuanelli pronti a revocare la concessione ad Atlantia "Finalmente un'idea geniale per risollevare Alitalia - commenta sarcastico anche Mario Giordano -, assumere un nuovo mega direttore generale dall'esterno a suon di euro. Se ne sentiva la mancanza, in effetti". E poi come poteva non mancare il "tanto li paghiamo noi" del giornalista che, a ridosso della decisione giallo-rossa, appare più veritiero che mai. Finalmente un'idea geniale per risollevare #alitalia: assumere un nuovo mega direttore generale dall'esterno a suon di euro. Se ne sentiva la mancanza, in effetti. #tantopoipaghiamonoi— mario giordano (@mariogiordano5) January 8, 2020