Il Twiga di Forte dei Marmi di Flavio Briatore e Daniela Santanché fa 4 milioni di fatturato in un anno e costa d'affitto 17.619 euro. Dunque lo stabilimento balneare di Marina di Pietrasanta, in Versilia, rende 227 volte l' affitto. Questa la cifra choc che emerge in una inchiesta del Corriere della sera che analizza la politica delle concessioni balneari in Italia. In Francia le concessioni vanno a gara, l'Italia, invece, le ha appena prorogate al 2034. Una indagine del Codacons, si legge, ha fatto i conti in tasca alle strutture italiane più care. Dall' Argentario a Forte dei Marmi, da Lerici al Romazzino di Porto Cervo (400 euro al giorno un ombrellone e due lettini), all'Excelsior di Venezia («capanna in zona centrale 410 euro al giorno») e, in testa a tutti, al Twiga di Marina di Pietrasanta. Dove, riporta l' Ansa, Briatore ha introdotto i "Presidential Gazebo, strutture dotate di tv e musica, due letti marocchini, tavolo centrale, quattro lettini, il cui costo di noleggio giornaliero ad agosto è pari a 1.000 euro". Beati loro... Per approfondire leggi anche: Santanchè, il grillino vuole demolire il suo gazebo del Twiga