Prima la violenza sessuale, a 18 anni, e poi 15 anni di abusi da parte del marito. Veronica De Laurentiis ha raccontato alla Vita in diretta il suo dramma privato. La figlia del grande produttore Dino, e sorella del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, ha portato la sua esperienza personale, dolorosissima, nel dibattito sulle molestie nel mondo dello spettacolo, non solo italiano. "Ho scelto questa trasmissione - ha spiegato nel salotto di Raiude ai conduttori Marco Liorni e Francesca Fialdini - perché ho visto che è seria, che le donne parlano di questo momento importante che spero possa cambiare le vecchie mentalità". Il primo a violarla è stato, quand'era appena maggiorenne, un importante produttore considerato da tutti un "gentiluomo". Una violenza tenuta nascosta per 37 anni: "Io applaudo le donne che oggi hanno parlato della loro violenza perché so quanto è difficile parlarne e non vergognarsi di questo". Quel gesto però ha condizionato la sua vita: "Ho sposato un uomo che a prima vista non mi piaceva. È come se mi fossi punita senza rendermene conto pensando di riuscire a cambiarlo, invece non è così". Il marito, come svelato dalla stessa De Laurentiis qualche mese fa al settimanale Gente, aveva abusato anche della figlia: denunciato e processato, è stato condannato a 14 anni di carcere dalla giustizia americana.