Scintille tra Gaetano Quagliariello, senatore di Ncd e il medico di Berlusconi, Alberto Zangrillo. A scatenare la bufera è un tweet di Zangrillo diretto a Ncd sulla festa del primo maggio: "Voi che c'entrate con la festa di chi lavora?". Replica di Quagliariello: "Per te politica non è lavoro nobile, ma solo fonte da cui attingere". Zangrillo ribatte: "Caro saggio, non ho mai attinto. Piuttosto che bere alla vostra fonte, crepo di sete". A questo punto il senatore Ncd affonda il colpo: "Da alcuni ministeri mi dicono che non corri il rischio di crepare di sete", e Zangrillo rilancia: "Denunciami e dimostra che ho preso anche un solo euro da ministeri o incarichi vari". Quagliariello tira il freno a mano: "Mai parlato di euro. Incarichi danno potere, ma ottenerli non è reato". Poi la stoccata finale di Zangrillo: "I miei incarichi sono a vostra disposizione. Leggiti il mio curriculum, parte da lontano".