L'esito della domenica più concitata di sempre, quella del 26 gennaio che avrebbe decretato le sorti della rossa Emilia-Romagna, ha stupito anche Serena Grandi. L'attrice che ha rifiutato di candidarsi nelle liste per Lucia Borgonzoni ''perché aspiravo a un ruolo più istituzionale", si dice "delusa e amareggiata". All'Adnkronos la Grandi si dice insospettita per quanto accaduto. "A Rimini c'è un silenzio in giro quasi surreale, come se fossero tutti come me, sorpresi da questa vittoria di Bonaccini. "Per me dietro al Pd e a Bonaccini c'erano le Sardine - fa eco a quanto detto poco prima da Ignazio La Russa -. Le Sardine avevano dietro una struttura molto ricca, mi sembra strano che dei ragazzi così giovani si mettano in gioco con i loro soldi''. Leggi anche: Lucia Borgonzoni punta su Serena Grandi: "Lei in lista in Emilia Romagna" Poi l'appello alla candidata leghista: "Spero che Lucia ci pensi un attimo e mi chiami - dice dopo l'ipotesi assessorato -. Mi piacerebbe avere un ruolo con la Lega, è il momento giusto sia per me che per loro di avere a disposizione una persona che ha più tempo libero e che si occupa di cinema da 40 anni. Mi piacerebbe occuparmi di politiche sociali''. E chissà che i leghisti la asseconderanno davvero.