Lo scivolone pubblico di Guy Verhofstadt, europarlamentare liberale nonché ex premier del Belgio, sta avendo strascichi importanti. Matteo Salvini ha annunciato querela per il "fenomeno eurosinistro", che su Twitter si è lanciato in accuse gravissime senza alcun fondamento: "Giustizia deve essere fatta - ha scritto in merito al caso Gregoretti - speriamo che lo stesso avvenga anche per la sua massiccia corruzione con tangenti petrolifere russe". Guido Crosetto ha scritto direttamente sotto al posto di Verhofstadt, che ovviamente ha evitato di rispondergli: "Lei sta dicendo che Salvini ha preso tangenti russe? Sulla base di quali informazioni?". Uno dei fondatori di Fratelli d'Italia ha poi rincarato la dose: "Lei sarebbe un liberale? Dovrebbe vergognarsi e tacere". Per approfondire leggi anche: Salvini sotto assedio, il retroscena