Il tesoretto di Lele Mora andrà all'asta. L'ex agente dello spettacolo negli anni aveva accumulato un patrimonio di tutto rispetto: divani principeschi, specchiere di cristallo, lavandini rifiniti in oro e tappeti persiani. E poi ancora consolle, quadri, poltrone griffate e anche un'affettatrice di salumi. Ora tutti i beni di Mora saranno battuti in un'asta pubblica. Dopo il fallimento dell'Immobiliare Diana srl, dichiarato nel 2011, ora a mettere la parola fine al tesoro di Lele Mora è arrivato il tribunale di Milano che ha messo in vendita tutti gli arredi del suo attico in viale Monza. La base d'asta media è di 25 mila euro a pezzo e oltre ottanta gli elementi di arredo messi in vendita. Al L'Espresso, l'avvocato di Mora Luca Giuliante spiega che " "Erano oggetti che lui amava, che aveva fatto disegnare e creare di persona. Ormai non rispecchiano più il suo stile di vita e il nuovo corso che ha preso la sua esistenza". L'ufficio da 300 mila euro - In vendita ci sono anche gli uffici della LM management, la sua agenzia per i vip dello spettacolo. Locali per un totale di 110 metri quadri "confortevoli e luminosi". Il prezzo di mercato è di 340 mila euro. Sui mobili che arredano gli uffici sono incise ancora le iniziali di Mora in vernice dorata. Dopo la condanna a 4 anni e 3 mesi per bancarotta fraudolenta, dopo un anno di carcere, Mora adesso vive in una casa, anche questa assai poco modesta, di circa 14 vani. Da lì attende il verdetto del processo Ruby-bis nel quale è imputato per favoreggiamento della prostituzione minorile. Ma Lele Mora nonostante il suo patrimonio stia per finire all'asta non si è perso d'animo. Ha ripreso a lavorare come volontario nella comunità di Don Mazzi. (I.S)