CATEGORIE

Carola Rackete vestita da pinguino su un albero, arrestata: la tragica fine di lady Sea Watch

giovedì 12 novembre 2020

1' di lettura

Carola Rackete arrestata. Questa volta nulla ha a che fare con la sua battaglia in difesa dell'immigrazione. L'ex capitana della Sea Watch infatti ha da tempo abbracciato un'altra causa: quella degli alberi. La Rackete è accampata insieme ad un gruppo di compagni nella foresta di querce centenarie di Dannenröder (Germania centrale) affinché le piante non vengano rimosse per fare posto al progetto dell'autostrada numero 49. "Qui la società civile ora dice basta - denunciava in un video rilanciato sui social -. In Germania ci sono centinaia di progetti di costruzione di strade. È insensato nel contesto di crisi climatica".

Immigrazione, Giorgia Meloni contro la capitana Klemp: "Pura ideologia immigrazionista"

Ma quale missione umanitaria, il salvataggio dei migranti “dimenticati” dagli scafisti in mezzo al mare tra ...

Una guerra, quella dell'attivista, durata ben poco. Secondo quanto riportato dalla stampa tedesca, dopo aver occupato una piattaforma area per la potatura degli alberi vestita da pinguino, Carola sarebbe stata scortata via dalla polizia. Come riferisce il Fuldaer Zeitung, le forze dell'ordine avrebbero arrestato i manifestanti che hanno fatto uso di fuochi d'artificio e fumogeni per allontanare gli agenti dalla foresta vicino a Homberg-Ohm, nel quartiere di Vogelsberg.

tag
carola rackete
germania

Il vero volto della sinistra Repubblica rinnega la democrazia: il titolo-choc sul botto di Afd

Exit pool elezioni tedesche Germania, Afd a valanga nelle elezioni regionali: ora Friedrich Merz trema

Paura Berlino, torna il suono agghiacciante delle sirene d'allarme

Ti potrebbero interessare

Repubblica rinnega la democrazia: il titolo-choc sul botto di Afd

Andrea Tempestini

Germania, Afd a valanga nelle elezioni regionali: ora Friedrich Merz trema

Andrea Carrabino

Berlino, torna il suono agghiacciante delle sirene d'allarme

Roberto Tortora

Alexander Merz, "online il numero del Cancelliere": un caso in Italia

Andrea Carrabino