"Penso che da un punto di vista umano, ciò che lascia Vittorio Emanuele, non quarto, è precisamente questa sensazione di difficoltà per un uomo che si trova a ereditare una corona che non ha più alcun valore, alcun significato": a dirlo Antonio Caprarica, in collegamento con Sabrina Scampini a Stasera Italia su Rete 4. Al centro del dibattito la figura del principe mai diventato re, che oggi è venuto a mancare all'età di 86 anni.
Quello vissuto da Vittorio Emanuele di Savoia, ha proseguito il giornalista, "è il problema che hanno tutti coloro che si trovano in una casata reale e che non sono destinati alla corona o non possono cingerla, come nel caso suo, e si trovano dinanzi alla enorme difficoltà di che cosa fare della loro vita. Lui se l'è trovata di fronte questa difficoltà e le sue risposte sono state quantomeno confuse per larga parte di questa esistenza".
Nel corso della trasmissione, poi, è stato fatto ascoltare l'intervento telefonico del figlio Emanuele Filiberto al Tg5. "Mio padre era il mio amico, confidente, maestro. Oggi perdo, e perdiamo con la famiglia, una persona veramente meravigliosa", ha detto con voce commossa. Infine, ha raccontato cos'è successo negli ultimi giorni di vita del padre: "Era in ospedale da tre settimane per una forte infezione, ha lottato il più possibile, come ha sempre fatto nella vita. Purtroppo oggi si è spento, eravamo tutti lì con lui. Abbiamo, ancora ieri sera, potuto ridere e scherzare insieme".