L'ex premier

Mario Draghi, la rivelazione del macellaio: "Al contrario del noto politico di sinistra..."

"Il presidente, al contrario di un noto politico di centrosinistra, non scavalca la fila": il macellaio di Mario Draghi a Milano avrebbe fatto questa confessione a Carmelo Caruso del Foglio, non sbottonandosi però sul nome dell'esponente di sinistra furbetto. L'uomo avrebbe raccontato che ogni fine settimana consegna all'ex premier il “petto di pollo”. 

Continuando il suo giro nel quartiere in cui l'ex presidente della Bce vive insieme alla moglie Serenella, il giornalista del Foglio avrebbe parlato, poi, con il fornaio Francesco. "Certo che l'ho visto - avrebbe detto l'uomo a proposito di Draghi -. Guardi quella sedia. Questa è la sedia dove si accomoda”. Poi però avrebbe aggiunto di non averci mai parlato: "Rimane in silenzio. Chiuso. Entra la moglie, acquista la focaccia, e lui attende. E però, vi devo dire che dopo la mancata elezione del Quirinale è come se avesse qualcosa. Credo che ci sperasse. Lo volesse. Se lo meritava. Forse adesso è solo tanto stanco. Può capitare, non trova? Anche Meloni, non la trova già stanca?”. 

 

 

 

A seguire, un passaggio anche in quello che sarebbe il bar di fiducia di Draghi, un locale gestito da una donna cinese, da cui però Caruso non sarebbe riuscito a tirare fuori nulla. Il proprietario dell’edicola alla fermata della metro più vicina alla casa dell'economista, invece, avrebbe raccontato: "Sì, capita che il presidente scenda, vestito sempre in giacca”. Al ristorante più frequentato da Draghi, poi, un cameriere avrebbe confessato di averlo visto poche settimane fa, “ma non avevo capito che fosse il presidente. Aveva prenotato con il cognome della moglie. Ha ordinato uno spiedino di branzino. Era con la nipotina e la moglie, se non sbaglio pure la figlia. Mi creda, nient’altro. Voleva quasi scomparire”.