Scenetta esilarante ieri sera 9 febbraio al Festival di Sanremo quando Gianni Morandi è dovuto salire su una pedana per riuscire a ballare un lentone con l'altissima Paola Egonu. La pallavolista, bellissima, statuaria, svetta su tutti, anche su Amadeus che basso non è. E non porta nemmeno i tacchi la Egonu, ma delle elegantissime ballerine nere taglia 47.
"Quanti anni hai, e quanto sei alta?", le chiede il cantante dopo averla riempita di complimenti, come solo gli uomini di altri tempi sanno fare. "Io di anni ne ho 24 e sono alta un metro e 93", risponde la pallavolista, quasi intimidita. "Io ne ho 78 compiuti e di centimetri ne ho ben 173", ribatte Morandi (che in realtà secondo molti non arriverebbe nemmeno al metro e settanta, ma questi sono dettagli). Quindi chiosa con molta ironia: "Sei di una bellezza incredibile, a te potrei dedicare Ritornerò in piedi da te. Mi piacerebbe ballare con te". E invece, il lento, Gianni Morandi e Paola Egonu lo ballano guancia a guancia, abbracciati e sorridenti, sulle note di Reality, l'indimenticabile canzone della colonna sonora del film Il Tempo delle Mele.
E così il povero Morandi, a quasi ottant'anni, è costretto a mettersi su uno sgabello per non sfigurare davanti a una giovane donna di tanta bellezza e altezza. Una cortesia che - bisogna dirlo - lei ricambia poco più tadi quando ad un certo punto, sul palco con Morandi e Amadeus, e sulla scia di Chiara Ferragni, si scatta un selfie in diretta. La pallavolista si posiziona in mezzo ai due. Allunga il braccio per scattare, si abbassa alla loro altezza, e clic. Foto pubblicata in tempo reale sul suo profilo Instagram (dove peraltro ha un terzo dei follower di Morandi) con il commento: "3 is a magic number". Per essere all'altezza non servono pedane né trucchetti.