Silvio Berlusconi ha tempo fino al 15 ottobre per decidere se andare in prova ai servizi sociali oppure andare ai domiciliari. Che, poi, sarebbe meglio dire 'restare' ai domiciliari, visto che il cavaliere in questa estate 2013 è rimasto rinchiuso a Villa San Martino di Arcore. Niente Villa Certosa in Sardegna, niente Antigua, niente Bermuda. Niente bandana, niente foto di paparazzi. Per la prima volta nella sua vita. Agosto, il Cav, se l'è fatto ai domiciliari in un perenne "consiglio di guerra" coi suoi avvocati e i leader del Pdl. A Ferragosto ha ricevuto la telefonata di Veronica, che si è detta dispiaciuta per le sue difficoltà. E sabato scorso, prima del vertice del Pdl, Berlusconi ha telefonato a tutti i figli, da Marina a Luigi passando per Piersilvio, Barbara ed Eleonora. Già, telefonato perchè loro, l'estate più difficile del padre, non se la sono fatta ai domiciliari. Marina, di cui tanto s'è detto (e poi smentito) di una successione al padre in politica, si è divisa tra Milano e il lago Maggiore, nella villa Campari di Lesa. Eleonora è stata paparazzata in Sardegna (foto), per la prima volta col piccolo Riccardo, divisa tra la spiaggetta di Villa Certosa e lo yacht di famiglia, dove c'erano pure Veronica Lario (foto) e, per qualche giorno, Luigi in compagnia della bella fidanzata Federica Fumagalli (foto). Piersilvio, con Silvia Toffanin, ha fatto la spola tra la Costa Azzurra e il castello di famiglia di Paraggi, a pochi passi da Portofino. E Barbara? Dopo la fine della storia col calciatore Alexander Pato, i paparazzi sono finalmente riusciti a "beccarla" qualche giorno fa su uno yacht col nuovo fidanzato Lorenzo Guerrieri al largo delle coste del Salento (foto).