CATEGORIE

Monti: "Undici senatori mi hanno tradito" e punta il dito su Mauro e Casini

L'ex premier se la prende con chi ha intavolato un dialogo col Pdl: l'incubo di un accordo con gli azzurri l'ha fatto rinunciare al suo partito
di Michele Chicco domenica 20 ottobre 2013

Il premier Monti

2' di lettura

Le dimissioni dalla presidenza di Scelta Civica sono "irrevocabili". Mario Monti non ha cambiato idea e già da oggi attiverà le pratiche per iscrirsi al gruppo misto del Senato. A spiegare i motivi di un gesto così drastico è lo stesso ex premier che vede "la natura del partito stravolta". Questo snaturamento sarebbe avvenuto sotto "due profili: da un lato, c'è chi, come alcuni senatori considerati autorevoli, con l'aggiunta di Casini e Mauro, vuole che il sostegno al governo senza se e senza ma e chi, invece, ritiene debba sollecitarlo ad un impegno intenso e ad una maggiore capacità da parte del presidente del Consiglio di moderare la predominanza dei due partiti maggiori". "In secondo luogo - aggiunge bacchettando i due - non era nella linea di Scelta civica aprire ad un Pdl che non si fosse prima emendato di alcune personalità" con evidente riferimento all'incontro dell'altro giorno con Silvio Berlusconi e Angelino Alfano da parte del ministro della Difesa, e senatore (ex) montiano, Mario Mauro.  Magnifici 11 - Sotto attacco i senatori che hanno firmato un documento d'amore incondizionato ad Enrico Letta. “Undici senatori”, spiega il senatore a vita, “appartenenti al Gruppo di Scelta Civica – Albertini, Casini, De Poli, Di Biagio, Di Maggio, D’Onghia, Luigi Marino, Merloni, Olivero, Lucio Romano, Maurizio Rossi – hanno rilasciato una loro dichiarazione congiunta. Non posso non intendere la dichiarazione degli ‘undici più uno senatori come una mozione di sfiducia nei miei confronti. Ne prendo atto”. Adesso il professore si fa da parte e lascia le mani libere a chi è entrato in Parlamento con lui, grazie a lui.

All'Alcatraz Stranger Things, fan impazziti: code a Milano per incontrare Undici

Consigli Mario Monti e il partito di Conte: "Lo faccia, se crede, ma attento. Senza Scelta civica magari sarei potuto arrivare al Quirinale"

La tela del ragno Camera e Senato, aria di ribaltone: i 58 "indipendenti" che possono decidere chi governerà

tag

Stranger Things, fan impazziti: code a Milano per incontrare Undici

Mario Monti e il partito di Conte: "Lo faccia, se crede, ma attento. Senza Scelta civica magari sarei potuto arrivare al Quirinale"

Camera e Senato, aria di ribaltone: i 58 "indipendenti" che possono decidere chi governerà

Giulio Bucchi

Elezioni 2018, Elsa Fornero spiega perché hanno vinto Di Maio e Salvini: "Gli anziani...", schifo definitivo

Giulio Bucchi

Roberto Vannacci, rumors: a breve vicesegretario della Lega

Secondo alcuni rumors, ci sarà anche la nomina a vicesegretario di Roberto Vannacci, eurodeputato della Lega e fr...

DiMartedì, Piccolotti contro Meloni: "Come Ecce Bombo"

"A me pare che Giorgia Meloni si ispiri un po' al personaggio di Ecce Bombo che dice 'mi si nota di pi&ugra...

Capezzone smaschera i giornaloni: "Assalto al governo? Mi pare una cosa curiosa..."

Nel suo Occhio al caffè Daniele Capezzone analizza i principali fatti che trovano spazio nei quotidiani in edicol...

Fdi ha superato il 30%. E il Pd...: il sondaggio è pazzesco

Consensi elettorali in continua ascesa per Fratelli d’Italia. Lo ha confermato Enrico Mentana illustrando l’...
Daniela Mastromattei