"Siamo una Repubblica parlamentare per cui tutti i partiti, anche quelli che prendono il 5, il 6 per cento e che quindi non hanno risultati roboanti possono partecipare alla formazione di un'intesa". La direttrice di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri, commenta la proposta della Lega di introdurre il sistema maggioritario attraverso un referendum. Leggi anche: Ghisleri a Omnibus: "Giallorossi come Berlusconi e Tremonti" "Questo - assicura a Omnibus, su La7 - è significativo perché il Partito Democratico è vero che ha avuto una débâcle rispetto ai voti ma comunque è il secondo partito. Il proporzionale aiuta tutte le realtà politiche, mentre il maggioritario è il sistema più semplice da capire per le persone che quando votano sanno di indicare anche un leader che poi sarà il premier. Accadde anche quando c'era il bipolarismo con Berlusconi. È il più simile al modello dei sindaci". Meglio la soluzione proposta dalla Lega, insomma, rispetto ai bizantinismi di Pd e M5s, i quali riflettono su un proporzionale semi-puro che si configura come un ritorno al passato con un unico obiettivo: fermare Matteo Salvini, o quantomeno ostacolarlo il più possibile.