Proprio come Maria Elena Boschi, anche Luigi Marattin chiude al patto di governo proposto dal M5s. O meglio, imposto da Beppe Grillo a Luigi Di Maio e dunque proposto controvoglia da quest'ultimo. Il secco "no" del responsabile economico di Italia Viva nonché generale delle milizie renziane arriva nel corso de L'aria che tira, il programma condotto da Myrta Merlino su La7, dove Marattin taglia corto: "Lo possiamo chiamare contratto, Pippo, Pluto, Paperino... l'importante è fare le cose e con una certa stabilità. Prima delle prossime elezioni politiche - aggiunge il renziano - cerchiamo di dare anche una rinfrescata al nostro sistema elettorale e costituzionale". Dunque, Marattin conclude aggiungendo: "Serve il piano-choc proposto da Renzi". Leggi anche: Luigi Marattin, gli insulti del passato contro Vendola Di seguito l'intervento di Luigi Marattin a L'aria che tira: