Treviso, 11 giu. (AdnKronos) - "Treviso a noi', una vittoria conquistata anche perchè Maio Conte ha sposato 'il vangelo secondo Gentilini', e io lo spingerò perchè ha bisogno di una carica vitale che io sono pronto a dargli, perchè Treviso torni ad essere conosciuta in tutto il mondo, come ai miei tempi". Così l'ex sindaco- sceriffo, Giancarlo Gentilini sul palco della festa per la vittoria di Mario Conte ha salutato il neo sindaco di Treviso, tra gli applausi dei sostenitori del neo primo cittadino del capoluogo della Marca. "Zaia e Gentilini hanno dato la spallata decisiva per evitare il ballottaggio, di cui non mi fido - ha continuato l'ex sindaco sceriffo - adesso l'autostrada è aperta e Mario Conte sono sicuro la seguiranno".