Alla fine, il Copasir non andrà a Fratelli d'Italia e a Giorgia Meloni. L'anticipazione è de Il Messaggero, secondo cui la poltrona toccherà al Pd. In particolare, la nomina dovrebbe ricadere su Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria democratica, che succederà al leghista Giacomo Stucchi. Secondo quanto si apprende, la situazione si sarebbe sbloccata in particolare grazie alla mediazione dei presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Casellati. Leggi anche: Roberto Fico, golpe nel M5s per far fuori Luigi Di Maio In questi giorni, il Pd ha brigato per non essere tagliato fuori dalla partita delle presidenze delle Commissioni di garanzia, con tutta probabilità spuntandola proprio sul Comitato dei servizi. Insomma, l'opera di moral suasion di Fico si sarebbe rivelata decisiva: l'ortodosso grillino, il pentastellato di sinistra, finisce col dare una mano ai democratici. E la Lega, sul punto, starebbe per cedere. "Se abbiamo chiuso la porta a FdI al governo perché dovremmo farli entrare dalla finestra?": questo il succo del pensiero della fazione grillina che si opponeva a una nomina "menloniana" al Copasir. L'ufficialità dovrebbe arrivare tra martedì e mercoledì.