L'obiettivo è quello di trattenere Maurizio Lupi dal tornare alleato con Silvio Berlusconi ed evitare così la disgregazione totale di Alleanza popolare. La "regista" dell'operazione, come rivela il quotidiano La Repubblica è la ministra della Salute Beatrice Lorenzin, che in queste ore sta lavorando alla creazione di una lista "Moderati-Lista Gentiloni per l'Italia" che è l'ultima carta degli "orfani" di Angelino Alfano per restare in coalizione col Pd alle prossime elezioni politiche. Lupi da parte sua, scrive sempre Repubblica, apprezzerebbe il "listone gentiloniano", ma solo a patto di correre autonomamente rispetto al Pd, e quindi non contro Berlusconi. In alternativa, l'ex ministro sta trattando con Raffaele Fitto per la costituzione di una lista che sarebbe la "quarta gamba" del centrodestra. Se divorzio fosse, Lupi porterebbe con sè il vecchio simbolo Ncd, lasciando alla Lorenzin schierata col Pd il nome Ap. Col ministro della Salute dovrebbero restare Fabrizio Cicchitto e Giuseppe Castiglione, Bruno Tabacci, Lorenzo Dellai e Angelino Sanza, mentre Tonino gentile è in dubbio.