Matteo Salvini coperto dagli insulti sui social dopo il selfie in cui sorride accanto ai giocatori del Napoli, Lorenzo Insigne e Josè Callejon e il vicepresidente del club, De Laurentiis jr. In visita ieri a Castel Volturno per incontrare 70 amministratori locali che lo aiuteranno nelle battaglie leghiste in Campania, il segretario della Lega - tornato in albergo - ha trovato i giocatori del Napoli in ritiro. E quale migliore occasione ha pensato per una bella foto ricordo? Ma l'idea non è andata giù a molti dei suoi sostenitori che l'hanno criticato aspramente. Con commenti particolarmente polemici e insluti razzisti. "Ma lei non è lo stesso Matteo Salvini che cantò 'Senti che puzza, scappano anche i cani...' a Pontida, e oggi abbraccia un napoletano...." scrive Alessandro Stanco. "Noi ricordiamo ancora la canzoncina da lei cantata a Pontida e oggi il selfie con i giocatori del Napoli. Evidentemente per dei voti ci si vende anche se stessi!" replica un altro. "Ora non ci chiama più terroni vuole i voti..." commenta Riccardo Logli. La replica di Salvini non si fa attendere ma stavolta arriva non sui social ma direttamente in televisione. "La violenza di qualunque colore va condannata" ha detto alla trasmissione Agorà su Rai3, "un razzista è un idiota, uno che si ritiene superiore a qualcun altro ha dei problemi mentali".