"Antonio Martino è il candidato dei moderati per il Colle". Silvio Berlusconi dopo l'incontro con Angelino Alfano svela le carte per la corsa al Quirinale. L'ex ministro sarà dunque il nome su cui punterà il centrodestra per la successione a Giorgio Napolitano. "Il nostro obiettivo - ha spiegato il leader di Forza Italia - ora è avere un Capo dello Stato a noi non ostile. E Martino non lo è". Messaggio a Renzi - Berlusconi ha poi sottolineato come il Pd, al Senato, non abbia più la maggioranza (come dimostrato dal voto sull'Italicum avvenuto poche ore prima): un messaggio chiaro, rivolto a Matteo Renzi, che dovrà prendere in considerazione la proposta quirinalizia se non vuole rischiare di veder cadere il suo governo. Il leader di Forza Italia, poi, ha aggiunto: "Abbiamo una linea politica chiara, che è quella di riunire i moderati per arrivare finalmente ad un bipartitismo maturo". Il nodo giudiziario - Infine Berlusconi ha parlato del suo futuro giudiziario: "Presto arriverà dalla Corte dei diritti dell’uomo europea una sentenza che certificherà la mia assoluta innocenza, cosa che del resto è sempre stata al di là di ogni dubbio", ha affermato. Il Cav ha aggiunto che si sarebbe atteso una correzione della legge Severino sulla retroattività, e poi ha ribadito che confida molto nella sentenza della Corte europea, "perché è quello che è importante".