CATEGORIE

"Primarie, squallida resa dei conti interna". Lei se ne frega. E si ritira

La nipote del Duce non si candida e attacca il partito: "Operazione squallida. Berlusconi fa bene ad essere scettico"
di Andrea Tempestini domenica 25 novembre 2012

Alessandra Mussolini

1' di lettura

Se il futuro del Pdl appare incerto e la situazione fluida, chi appare più confusa di tutti gli altri azzurri è Alessandra Mussolini. La nipote del Duce prima presenta la sua candidatura alle primarie. Poi, in fretta e furia, la ritira, accompagnando la sua decisione con dichiarazioni al solito roboanti. "Trasformare le primarie del Pdl in un congresso politico, o meglio, in una squallida e poco credibile resa dei conti interna è il più grosso errore che si possa commettere alla vigilia di una campagna elettorale". Ne segue la decisione di non partecipare alle consultazioni azzurre. "Correnti allo sbaraglio" - La Mussolini prosegue nel suo sfogo: "Se queste sono le premesse, sarà una gara sotto i riflettori di chi ha lo scopo di distruggere senza costruire, che porterà ad un ulteriore indebolimento politico di un partito e della sua classe dirigente. Non si parli allora di primarie, ma di correnti allo sbaraglio in cerca di riposizionamento politico". Quindi l'affondo contro i contestatori di Monti dell'ultim'ora: "Patetico poi è l'atteggiamento di chi tira fuori le unghiette contro il governo Monti solo ora, dopo che ne ha sempre dato l'appoggio durante il suo mandato. A questo punto, ancora una volta, il presidente Berlusconi ha avuto ragione a nutire scetticismo per questo masochistico strumento politico al quale mi onorerò di non partecipare".

tag
alessandra
mussolini
primarie
pdl
silvio
berlusconi

storia cancellata? Riccione, Anpi e Pd vogliono cambiare nome a Villa Mussolini: ma 20 anni fa...

l'intervista Maurizio Serra: "Così il Duce tentò di placare le brame di Hitler"

solo marketing Finisce l'incubo di "M" tra strafalcioni e parodie. Ma la fiction sul Duce avrà una seconda serie

Ti potrebbero interessare

Riccione, Anpi e Pd vogliono cambiare nome a Villa Mussolini: ma 20 anni fa...

Maurizio Serra: "Così il Duce tentò di placare le brame di Hitler"

Maurizio Stefanini

Finisce l'incubo di "M" tra strafalcioni e parodie. Ma la fiction sul Duce avrà una seconda serie

Marco Patricelli: finisce l'incubo di "M" tra strafalcioni e parodie. Ma la fiction sul Duce avrà una seconda serie

Marco Patricelli

Giuli, schiaffo alla sinistra: "Prima di noi Cinecittà era l'Unione sovietica"

«Ma la gestione di una legge è di chi la fa o di chi la governa?». Con queste parole - il giorno dopo...
Tommaso Montesano

Capezzone, "ed è subito apocalisse": chi smentisce i giornaloni

Tre o quattro temi da affrontare in "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima ...

Il sondaggio su sindaci e governatori: stravince la destra, chi è il più amato

Nella classifica “Governance Poll”, realizzata dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 ...

Niente regali alle ammucchiate della sinistra

Partiamo dalla fine, cioè dalla classica morale della favola: nonostante tutto ciò che sto per scrivere su...
Daniele Capezzone