Inizia benissimo il mandato di Andrea Orlando. Nominato ministro del Lavoro, il deputato del Partito democratico è incappato nella prima gaffe. Uno scivolone in tempo record. Proprio durante il giuramento al Colle di fronte a Sergio Mattarella e il nuovo premier (in attesa della fiducia alle Camere) Mario Draghi. Allo scatto della foto di rito, con i ministri in bella vista, ecco che Orlando è l'unico a indossare la mascherina. Il dem non si è reso conto che il distanziamento tra un titolare del dicastero e un altro era proprio dovuto alla mancanza di protezione personale. Di più, perché all'inizio del giuramento e dell'ingresso al Quirinale, tutti sono stati sottoposti al tampone.
Ma evidentemente a Orlando è sfuggito. Solo dopo qualche minuto, probabilmente chiamato da qualcuno, il nuovo ministro si è reso conto dell'errore e guardando gli altri ha tolto in fretta e furia la mascherina. Se questo è l'inizio andiamo proprio bene verrebbe da dire. In ogni caso quello avvenuto nella giornata del 13 febbario è stato un giuramento sicuramente atipico. Il primo dell’era Covid, per i ministri del governo Draghi.
Tutti i 23 componenti della squadra dell'ex banchiere, presenti nel salone dei Corazzieri del Colle, avevano al volto una mascherina bianca, modello Fp2. Questa - precisano - rigorosamente sanificata per la firma. Non solo, perché nessun giornalista era presente, c'erano pochi cameramen per le riprese e tutti a debita distanza. Look rigorosamente istituzionale per i presenti con prevalenza del blu navy, il nero (per le donne) e il grigio. L’unica nota di colore? Sempre lui: Andrea Orlando con la sua cravatta rosso acceso. Un dettaglio che ha superato anche quello sfoggiato dal presidente della Repubblica. Mattarella, per l'occasione, ha indossato un completo blu con cravatta azzurra in tinta unita. Elegante, impeccabile e serio come sempre.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev