Partita aperta
Verona, Tosi-Sboarina divisi: che regalo per Tommasi. Ma al ballottaggio…
Colpo di scena a Verona, dove Damiano Tommasi con le sue liste civiche e con il sostegno di Pd e Movimento 5 Stelle è dato in vantaggio al 37-41% sui rivali del centrodestra. Il primo exit poll sorride all’ex calciatore, che attende di sapere chi sfiderà al ballottaggio del 26 giugno. Il sindaco uscente Federico Sboarina e l’ex leghista Flavio Tosi sono al 27-31%. Un segnale pesante per il centrodestra, che ha pagato le divisioni: Fratelli d’Italia e Lega hanno corso con Sboarina e Forza Italia ha invece puntato su Tosi con la sponda di Italia Viva.
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Già alla vigilia si sapeva che Verona sarebbe stata tra le città più delicate per il centrodestra. Gli equilibri interni alla coalizione potrebbero spostarsi a seconda di quello che sarà il responso delle urne. L’obiettivo di Giorgia Meloni è consolidare la leadership che le viene attribuita dai sondaggi, mentre Matteo Salvini punta a preservare la sua, di leadership, che è sotto attacco anche per la vicenda del mancato viaggio a Mosca.
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Con Tommasi più votato e sicuro del ballottaggio, il rischio è che possa maturare una sconfitta dolorosa soprattutto per la Meloni: “In caso di vittoria di Tommasi - aveva confidato un berlusconiano al Corriere della Sera prima del voto - Salvini respingerebbe gli attacchi alla sua leadership nella coalizione (Meloni) e anche nel partito (Zaia)”.
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