Alta tensione

In Onda, Renzi chiama la Lamorgese: "Le minacce di Conte? Se domani..."

Matteo Renzi è stato ospite nello studio di In Onda, la trasmissione di La7 condotta da David Parenzo e Concita De Gregorio. Ovviamente il principale tema di discussione è stato lo scontro con Giuseppe Conte, dal quale Renzi si è sentito minacciato per quell’invito a presentarsi “senza scorta” a parlare con chi prende il reddito di cittadinanza.

 

 

“Ho ricevuto decine di minacce di morte - ha rivelato il leader di Italia Viva - di persone che dicono ‘ci vediamo a Palermo’, perché domani sono lì. Ho chiamato la ministra Luciana Lamorgese perché se mi dovesse succedere qualcosa in piazza considero mandante Giuseppe Conte. È un ex presidente del Consiglio, io non ho mai sentito Berlusconi dire una cosa del genere a Prodi. C’è una deriva trumpiana da parte di Conte, le sue parole sanno di Capitol Hill e non di Palermo, è una cosa molto grave. Io mi occupo di lavoro e lui fa la campagna elettorale sul reddito di cittadinanza”.

 

 

“Io sono pronto a confrontarmi sul reddito - ha aggiunto Renzi - ma il punto fondamentale è che un ex premier non può dire certe cose. Per uscire dalla povertà devi dare lavoro, non sussidio. Se vuoi far uscire dalla povertà non dai l’elemosina dello Stato, per come ho studiato io occorre dare lavoro e dignità, non soltanto reddito”.