L'eredità di Berlusconi

Testamento Berlusconi, Confalonieri rompe il silenzio: cosa accadrà

C’è grande attesa per l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi. Soprattutto c’è curiosità nello scoprire se le ultime volontà del Cavaliere riserveranno sorprese nella distribuzione della sua enorme eredità. A margine dell’assemblea di Assolombarda Fedele Confalonieri ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni sul testamento: “Escluderei qualsiasi ripercussione in famiglia e sull’assetto delle aziende controllate o partecipate da Fininvest”. 

 

 

Lo storico sodale di Berlusconi, nonché presidente di Mfe-Mediaset, non crede quindi che il testamento contenga disposizioni clamorose. Inoltre non si è sbilanciato sull’apertura: “Non c’è una data, penso si vada alla prossima settimana. Non credo che ci saranno sorprese”. Fatto sta che la curiosità è tanta riguardo a come verrà redistribuita l’eredità del Cavaliere, che è venuto a mancare quasi un mese fa. Il dolore è ancora vivo nei familiari e nelle persone che più gli sono state vicine nella sua vita, a partire dai più stretti collaboratori. 

 

 

L’apertura del testamento è comunque imminente, dopo che giovedì scorso l’assemblea Fininvest ha approvato il primo bilancio post-mortem. Inoltre martedì prossimo è in programma la presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset, altro impegno cruciale per il gruppo: la sensazione è che superati questi due momenti importanti nulla più rimanderà la lettura del testamento depositato nello studio del notaio Attilio Roveda.