Pugno di ferro del governo. Con minacce sempre più numerose, Fratelli d'Italia propone l'introduzione un'ulteriore stretta contro gli atti di terrorismo. A confermarlo Augusta Montaruli. La vicecapogruppo di Fratelli d'Italia e componente della commissione Affari costituzionali della Camera spiega la novità. Ossia "la reclusione da due a sei anni per chi anche solo detiene le istruzioni per l'utilizzo di armi da fuoco o di altre armi, sostanze chimiche, batteriologiche nocive o pericolose, nonché su ogni altra tecnica o metodo per il compimento di atti di violenza ovvero di sabotaggio di servizi pubblici essenziali, anche se rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione o un organismo internazionale"
La stessa Montaruli ha sottolineato l'esigenza di "colpire coloro che - al di fuori dall'associazionismo, quindi anche i lupi solitari - attentano, guidati da fanatismo ed estremismo, alla libertà dell'occidente. Un punto su cui non si può arretrare", ha affermato.