La leghista

Silvia Sardone "a morte sgozzata": orrore sul treno regionale

"Silvia Sardone a morte sgozzata": questa la scritta comparsa su un regionale. La foto dell'inquietante minaccia è stata inviata all'eurodeputata della Lega, che ha deciso di pubblicarla sui suoi social. "Ieri un utente mi ha mandato la foto di una scritta apparsa all’interno di una carrozza del treno regionale Torino Porta Nuova-Bardonecchia in partenza ieri alle 18.15 - ha fatto sapere la Sardone in una nota -. È l’ennesima preoccupante minaccia che si somma alle centinaia che ricevo ormai da mesi per aver osato esprimere posizioni di critica al velo islamico, alle moschee abusive e all’islamizzazione dell’Europa. Minacce che han portato alla decisione di affidarmi una scorta delle forze dell’ordine per la mia protezione". 

La leghista ha fatto sapere anche che non si tratta certo della prima minaccia: "Sempre in questi giorni l’ultimo monito via mail 'Putt**a del caz** se ti becco ti taglio la gola'". Poi ha aggiunto: "Non siamo né in Arabia Saudita né in Iran eppure parlare del pericolo islamico sembra un tema su cui non si deve aprire bocca per non avere problemi. Invece bisogna tenere alta l’attenzione e fare battaglie per la libertà e la difesa dell’Occidente, come fatto con la manifestazione della Lega di sabato scorso a Milano". 

 

 

 

"Il fatto che poi io sia una donna libera alimenta ancora di più il fastidio di questi esagitati - ha proseguito la Sardone nella nota -. Mi chiedo se anche stavolta Pd e femministe non esprimeranno solidarietà facendo il gioco dei violenti. Come ho descritto nel libro 'Mai sottomessi - Cronache di un’Europa islamizzata', ci troviamo di fronte a un rischio anche in Italia. In certe periferie, soprattutto nelle grandi città, si incominciano a intravedere i segni di una deriva allarmante: comunità islamiche che non solo non si integrano ma che disprezzano chiaramente i nostri valori e le nostre tradizioni".