TEOREMA
Il giornalista di Repubblica Stefano Cappellini collega la vittoria di Javier Milei in Argentina alla riforma istituzionale proposta dal centrodestra italiano: «Ecco i vantaggi dell’elezine diretta e di un presidente “non scelto dai partiti”». È il teorema progressista: se vince la destra, è allarme democratico; se vince la sinistra, è un grande bagno di democrazia.
IL NULLA
Il governatore campano Vincenzo De Luca la tocca piano sul Pd: «Non si può andare avanti avendo un gruppo dirigente che per il 90% rappresenta assolutamente il nulla né nei territori né nella società». C’è concordia nell’aria.
(IN)SICUREZZA
Elly Schlein attacca il governo: «Il decreto Caivano interpreta in modo sbagliato il concetto di sicurezza. Non basteranno i presidi delle forze dell’ordine se non moltiplichiamo i presidi sociali e culturali». Sicurezza e Pd, due rette parallele.