"Salam aleikum a tutta la grande comunità musulmana della città metropolitana di Bologna": il sindaco Matteo Lepore lo ha detto in un video su Instagram, prima di augurare buon inizio di Ramadan. Rivolgendosi ai follower islamici, infatti, ha proseguito: "Sabato primo marzo inizia il mese del digiuno, il Ramadan, il mese del raccoglimento e della preghiera. A tutti voi voglio augurare Ramadan Mubarak". Un intervento, questo, che non ha fatto piacere a molti dei suoi seguaci.
Nei commenti sotto al post, per esempio, qualcuno ha scritto: "Grande comunità, tanti voti. Credo si possano fare le cose fatte bene anche senza ostentare, perché si percepisce. Che dispiacere". Queste parole, però, hanno subito fatto irritare il primo cittadino, che quindi ha chiesto spiegazioni sull'uso del verbo "ostentare". E l'utente, forse un suo elettore, ha replicato: "Ogni argomento trasuda ostentazione. Vorrei l’umiltà dell’inizio e la perseveranza del prima nella posizione di adesso". Lepore, infastidito, ha chiesto ulteriori spiegazioni. E il follower ha controbattuto: "Non mi va di giudicarti troppo duramente in risposta. Tenevo per te ma così non fa più per me e mi dispiace".
"Ti dà fastidio che io saluti con rispetto la comunità mussulmana. Da quello che mi scrivi capisco questo, ma io considero la libertà religiosa e il rispetto verso ogni credo valori democratici", ha perso le staffe Lepore. E l'utente, ipotizzando che a scrivere non fosse il sindaco ma un social media manager, ha risposto: "No, io non sono razzista come ti piacerebbe fossi. Davvero livello bassissimo".