Il Partito democratico non paga le bollette e rimane senza luce. Accade nella sede di Torre Annunziata, in Campania, dove le bollette dell'energia elettrica insolute ammontano a circa 400 euro. Queste ultime, poi pagate in ritardo, hanno fatto sì che la sede rimanesse al buio. Ecco allora che il segretario cittadino dem, Ciro Passeggia, si toglie qualche sassolino dalla scarpa. D'altronde, se i problemi di natura economica dovessero persistere, si rischierebbe una chiusura della sede, frequentata peraltro - fa sapere Il Mattino -, oltre che da componenti del partito per riunioni e incontri, anche da gruppi di anziani.
Stando a quanto riportato dal quotidiano napoletano, il problema delle spese della sede dei dem non è nuovo. "Tra costi di affitto con la fondazione "Chiaromonte" proprietaria della struttura, e costi di energia, acqua e Tarsu - si legge - per 'mantenere' la sede di corso Vittorio Emanuele III occorre una cifra mensile vicina ai mille euro.
"Questa sede - tuona Passeggia - riesce a sostenere le spese mensili grazie al contributo di tutti e alle quote. Per questo motivo invio un sollecito agli assessori e ai consiglieri comunali del Pd, che non hanno ancora versato le quote, di farlo al più presto perché così non si può andare avanti". E ancora: "A peggiorare la situazione c’è il mancato contributo delle tessere 2022, 2023 e 2024 che ancora stiamo attendendo da Napoli". Da qui l'amara conclusione: "Inutile lanciare messaggi di legalità e di rispetto delle regole, se poi pezzi dello stesso ingranaggio non le rispettano. È un grande controsenso".