Fa caldo ed è colpa del governo; piove ed è colpa del governo. È sempre colpa del centrodestra secondo i Verdi italiani. Anche il maltempo che sta colpendo Piemonte e Valle d’Aosta diventa quindi terreno fertile per aizzare le polemiche e rinfocolare la litania sui soliti cambiamenti climatici responsabili di tutti i mali del mondo.
«A un anno esatto dall’alluvione che aveva già messo in ginocchio la Valle d’Aosta, oggi assistiamo all’ennesima conferma degli effetti sempre più gravi della crisi climatica. Frane, bombe d’acqua e dissesto idrogeologico colpiscono ancora, con particolare violenza le aree montane come Cogne, di nuovo isolate dopo le frane abbattutesi su Chevril. Mentre il territorio chiedeva sicurezza, la ministra Santanchè sognava eliporti per portare i turisti in elicottero a Cogne. Una proposta ridicola, scollegata dalla realtà, che rivela tutta l’arroganza e la superficialità con cui questo governo affronta i problemi veri del Paese. Oggi, a distanza di dodici mesi, non è stato fatto nulla: la situazione è la stessa, se non peggiore», attacca il solito Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra e co-portavoce nazionale di Europa Verde.
«È urgente mettere in campo un piano strutturale per l’adattamento ai cambiamenti climatici, che parta dalla messa in sicurezza del territorio e dal rilancio di infrastrutture compatibili con l’ambiente e resilienti agli eventi estremi», aggiunge, dimenticandosi che i suoi compagni hanno governato per oltre un decennio senza fare nulla. Intanto, si conta la prima vittima. A Bardonecchia i Vigili del Fuoco di Torino hanno recuperato il corpo di un uomo che risultava disperso. Dieci persone sono poi state evacuate da un palazzo. Il Rio Frejus è esondato, riversando una colata di fango sul territorio, esattamente come accadde nell’agosto del 2023, quando causò un’alluvione con ingenti danni. Il sindaco Chiara Rossetti ha firmato un’ordinanza che istituisce una “zona rossa” lungo il corso del torrente, vietando l’accesso alla popolazione. In Valle d’Aosta, invece, due smottamenti hanno interrotto la strada regionale 47, impedendo il passaggio tra il centro di Cogne e il fondovalle. I pompieri hanno salvato alcune persone rimaste bloccate in un’auto a causa di una frana, tra il ponte di Chevril e Vieyes.