Disavventura disdicevole per Domenico Caggegi, sindaco di Valverde, comune di 7782 abitanti in provincia di Catania. Il primo cittadino è stato aggredito con un pugno in pieno viso, a pochi passi dal Municipio, da un consigliere d’opposizione.
Secondo quanto riferito da La Sicilia, prima di colpire il sindaco l’aggressore gli avrebbe urlato: “Sei un pezzo di m***a, mi stai togliendo il pane per mangiare". L’accusa è quella di danneggiare la sua attività imprenditoriale, dirottando i clienti sulla concorrenza. Azione che il sindaco ha prontamente respinto. Medicato al pronto soccorso, il sindaco è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.
Sempre a La Sicilia, il sindaco Caggegi ha detto: "Ho un occhio nero. Fortunatamente nulla di grave, ma sono davvero scioccato da quello che è accaduto. Un episodio che va contro la politica dell’amministrazione che è votata alla legalità e contro qualsiasi forma di violenza. Un gesto del genere è ancora più grave considerando che proviene da un consigliere comunale che rappresenta la voce dei cittadini che lo hanno votato. Sto aspettando il referto e poi andrò a formalizzare la denuncia dai carabinieri della compagnia di Gravina di Catania. Però le dico che questo episodio mi ha spaventato. Non le nascondo che ho paura. Sicuramente da oggi in poi quando andrò in giro avrò sempre qualcuno con me".
Solidali con lui i sindaci di Catania, Enrico Trantino, e di Acireale, Roberto Barbagallo. Trantino dice: "Quello che è accaduto a Valverde travalica ogni limite di civiltà e di rispetto istituzionale. Un amministratore pubblico non può e non deve mai temere per la propria incolumità fisica nell’esercizio del proprio mandato. Ogni giorno come amministratori ci confrontiamo con problemi complessi, con aspettative diverse, con critiche legittime e talvolta con incomprensioni. Ma è proprio in questi momenti che le istituzioni devono dimostrare la loro forza, non attraverso la prevaricazione, ma attraverso il dialogo e il confronto".