"Ogni elezione regionale è un voto locale, non abbiamo mai voluto dare una visione nazionale ai voti regionali e come abbiamo sempre detto il voto sul governo arriverà alla fine del mandato parlamentare quando richiederemo un voto sul governo per le prossime elezioni politiche. La sinistra fa sorridere: quando perdono è un voto locale, quando vincono diventa un voto nazionale. Ci vuole un po' anche di coerenza nel fare commenti". Le parole di Giovanni Donzelli molto probabilmente fotografano in modo schietto il risultato delle Regionali che di fatto sanciscono un pareggio tra centrodestra e centrosinistra.
E ancora: "C'è una coalizione serena, forte, di centrodestra in cui in alcuni territori alcuni partiti vanno meglio e in altri vanno meglio altri partiti di centrodestra, serenamente e compattamente governiamo la nazione e nei territori cerchiamo di fare sempre la migliore proposta possibile. A volte arriva presto, a volte arriva un po' in ritardo, a volte convince gli elettori, a volte non convince a sufficienza gli elettori". ù
Poi, sempre Donzelli, parlando della legge elettorale, ha aggiunto: "Quella sulla stabilità "è una riflessione che abbiamo fatto anche con le riforme istituzionali, con il premierato che abbiamo proposto e che porteremo avanti. Ma al tempo stesso c'è anche una riflessione che viene fatta sulla legge elettorale" e "da questo punto di vista non ci sono dogmi, ma faremo un confronto sereno perché crediamo che questa stabilità serva alla nazione".