Ginevra Lamborghini e Giovanni Ciacci fuori dal Gf vip: le loro lacrime di coccodrillo indignano tutti. Sul web monta una vera e propria rivolta. Signorini è chiamato a una puntata difficile, delicata. La sua, però, è una lezione esemplare. Sale in cattedra con calma e aplomb, annuncia che ci saranno provvedimenti. Il gruppo (per fortuna non tutti) ha bullizzato Marco Bellavia, che è andato via dalla casa probabilmente dopo un attacco di depressione.
“Concorrenti che hanno avuto un comportamento orrendo che non si può perdonare. Indifferenza, egoismo, mancanza di empatia e solidarietà. Tutti se ne sono infischiati, mostrando indifferenza al dolore. (…) Sto cercando di pesare le parole e posso assicurarvi che ogni parola l’ho soppesata più volte. L’uscita di Marco Bellavia è legata a un suo problema, a un suo disagio, a una sua fragilità psicologica. Ma è legata anche alla vostra indifferenza (…) all’aver usato parole a dir poco preoccupanti”, dice il conduttore. Che mette in riga tutti.
Come si fa a dire: non mi sono accorto del suo problema? Come fa a dirlo una persona che professa da sempre di essere il paladino delle battaglie contro tutte le discriminazioni? Al pubblico questo dettaglio non sfugge. Paga Ciacci, oltre alla Lamborghini che piange disperatamente dopo la squalifica, e il pubblico a casa gode. Ma adesso li rivedremo nei salotti tv a pontificare su tutto e tutti? Qui si apre un altro capitolo: troppo spesso nei programmi tv assistiamo ad un parterre di "miracolati", gente che non dovrebbe essere davanti alla telecamere. Gente che usa nella vita di tutti i giorni dei comportamenti da condannare. Gente che, alla prima occasione, bullizza il più debole. Che serva di lezione a molti. Perché Marco Bellavia non è più solo. Può contare sull'affetto del pubblico. Sonia Bruganelli, che è rimasta molto colpita da questa storia, racconta di voler aiutarlo. "Io e Paolo ci saremo per lui", dice nel corso della puntata.