Semplicemente inarrestabili. E forse per questo sempre più invise a una certa parte del pubblico di Reazione a Catena, il programma condotto da Marco Liorni su Rai 1, il quiz collocato in fascia pre-serale che puntualmente vince la sfida dello share, sera dopo sera e colpo dopo colpo. E ad essere invise a una parte del pubblico sono, ovviamente, le pluri-campionesse, le Amiche in Onda.
Anche nella puntata di giovedì 12 ottobre il terzetto ha azzeccato la soluzione della catena finale. Tradotto in soldoni, fanno altri 8.875 euro da aggiungere al montepremi complessivo, che in virtù di quest'ultima soluzione corretta scollina oltre i 100mila euro. Insomma, campionesse vere, le Amiche in Onda.
Come detto, molti puntano il dito: il teorema complottista è che vengano aiutate dagli autori, insomma che sarebbero favorite, il tutto si suppone per favorire altrettanto lo share, dato che le tre - Donatella, Mariluna e Valeria - stanno diventando un fenomeno di costume. Ovviamente polarizzano, insomma c'è anche chi le difende: "Ma perché tutto questo hating per le campionesse? Vi sono antipatiche perché vincono?", chiedeva retorico un utente su X, laddove il popolo di Reazione a Catena si raccogliere per commentare la puntata in tempo reale e soprattutto per risolvere le catene.
Tant'è, anche nella serata di giovedì si è scatenato il consueto odio, i consueti sospetti. Alla catena finale la parola risolutiva era "bacheca". Le due parole indizio invece erano premio e sughero. E soprattutto per "sughero" si è scatenato il tam-tam: in molti infatti non riuscivano a scorgere il nesso tra "sughero" e "bacheca". Morale? Amiche in Onda accusate, ancora, di godere di qualche forma di aiuto. E intanto vincono, con buona pace dei rosiconi...