Emozioni forti a The Voice Senior, lo show musicale di Rai 1 condotto da Antonella Clerici e riservato ad aspiranti cantanti "over". Si decidono i team delle semifinali per i quattro giudici e coach in gara, Loredana Bertè (in tv dopo il malore e il ricovero a inizio settimana), Clementino, Gigi D'Alessio e Arisa, e qualcuno dei concorrenti si gioca davvero una fetta importante della propria passione.
L'ultimo a venire scelto è Pino Maragno, affettuosamente ribattezzato dalla Clerici "il nostro Elvis Preasley". Stesso ciuffo, stesso look anni Cinquanta e stessa voce dell'indimenticabile Re del Rock, è entrato nei magnifici 12 selezionati nel corso delle blind audition grazie alla sua esibizione ma anche alla grande empatia e carica umana dimostrate sul palco, con tanto di lacrime commosse.
"Pino! Il nostro Elvis che piange", le parole della padrona di casa che è arrivata al punto di accarezzarlo e quasi sostenerlo al centro del palco. Lacrime di gioia e di emozione, perché il concorrente è stato scelto da Clementino, che gli ha fatto i complimenti: "Pino, è proprio per queste tue lacrime che ho deciso di farti passare il turno e mandarti in semifinale perché tu stasera a noi hai dato tutto".
Oltre a qualche talento "amatoriale", nella rosa definitiva dei concorrenti c'è come da tradizione anche qualche professionista, sparito dalla ribalta da qualche anno: da Mario Rosini (addirittura secondo al Festival di Sanremo 20 anni fa esatti, nel 2004), a Max De Palma, già cantante nella band di Domenica In nei primi anni Duemila. Per loro forse meno emozione da palcoscenico ma più senso di rivalsa artistica.