Firenze, 13 apr. - (Adnkronos) - La Tenenza di Borgo San Lorenzo (Firenze) della Guardia di Finanza ha scoperto un giro di fatture false per 1,2 milioni di euro, denunciando due imprenditori. Tale importo oltre ad incidere pesantemente sul reddito, facendo diminuire il reddito tassabile, ha anche permesso un'evasione Iva per 238.000 euro. La societa' verificata ha contabilizzato costi fittizi grazie alla complicita' di un artigiano che ha fatto figurare prestazioni in realta' mai realizzate. L'entita' dei rapporti economici intercorsi tra i due soggetti e' apparsa subito anomala in quanto l'artigiano non disponeva di una struttura imprenditoriale tale da consentire prestazioni per rilevanti importi. A fronte di un fatturato cosi' alto l'artigiano presentava dichiarazioni con valori bassi (intorno ai 20.000 euro). Gli accertamenti compiuti presso l'artigiano hanno permesso di rilevare che quest'ultimo aveva la sua sede operativa presso il garage della propria abitazione dove, da solo e senza alcun macchinario, non ha mai assemblato borse in pelle per volumi d'affari cosi' elevati (in alcuni anni oltre i 300.000 euro). (segue)