Napoli, 13 apr. - (Adnkronos) - Gennaro Luigi Ramazio (programmazione e sviluppo economico), Mario Morlacco (salute e risorse naturali), Maria Mautone (politiche territoriali), Luciano Criscuoli (istruzione, ricerca, lavoro, politiche culturali e politiche sociali) e Salvatore Varriale (risorse finanziarie, umane e strumentali). Saranno loro i cinque capi dipartimento nominati dalla giunta regionale della Campania. Con la loro nomina, prende corpo il nuovo ordinamento che la giunta si e' dato con l'obiettivo di semplificare la macchina amministrativa. I cinque capi dipartimento avvieranno il lavoro necessario per consentire dal 1° ottobre l'entrata in vigore a pieno regime della riforma. I capi dipartimento attuano gli indirizzi del presidente e della giunta regionale. Svolgono funzioni di propulsione, coordinamento, controllo e vigilanza nei confronti degli uffici, degli enti e degli organismi di riferimento dipendenti dalla Regione e delle societa' in house di riferimento. Adottano infine gli atti e i provvedimenti amministrativi ed esercitano i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate rientranti nella competenza del Dipartimento cui sono preposti. L'incarico dura tre anni. Con la riforma si riducono le strutture da 500 a 250, e da 504 a 360 il numero dei dirigenti. I due provvedimenti comportano un risparmio di oltre 15 milioni all'anno e semplificano i processi decisionali.