CATEGORIE

Influenza: più di 2 milioni a letto“ma il picco deve ancora arrivare”

Gli esperti della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) avvisano che l’epidemia influenzale non è ancora giunta al termine. I consigli per difendersi e i farmaci da usare
di Maria Rita Montebelli domenica 14 gennaio 2018

3' di lettura

Oltre 2 milioni di italiani sono stati interessati ad oggi dall’epidemia d’influenza stagionale, le regioni maggiormente interessate sono Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Calabria. Sono soprattutto i bambini ad essere più colpiti. Ma il ‘picco’ della malattia, purtroppo, deve ancora arrivare. Ad affermarlo sono gli specialisti della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit). “Il picco quest'anno evidenziato dalla metà di gennaio è in linea con le previsioni - rileva il professor Massimo Galli, presidente della Simit-  lo scorso anno il picco fu registrato nel mese di dicembre, proprio sotto le festività natalizie. Il fatto che vengano colpiti i bambini suggerisce che i ceppi implicati quest'anno trovino nella popolazione infantile un particolare contesto di suscettibilità. Tuttavia - conclude Galli - sulla base dei risultati virologici, sarà possibile evidenziare se vi dovesse essere una ripresa dei casi dovuti al virus H1n1 come all'inizio dell'epidemia del 2009”. Nell’ultima settimana del 2017 si è assistito a un brusco aumento del numero di casi - circa 673 mila - in tutte le classi di età. A quanto riporta il costante monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità (Iss), il livello di incidenza in Italia è pari a 11,11 casi per mille assistiti. La fascia di età maggiormente colpita è quella dei bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a circa 29,2 casi per mille assistiti e quella tra 5 e 14 anni pari a 19,0. Un brusco aumento anche negli anziani in cui l’incidenza è pari a 6,3 casi per mille assistiti. In tutte le regioni italiane il livello di incidenza è pari o superiore a dieci casi per mille assistiti tranne in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Bolzano e Val d’Aosta in cui si mantiene a circa quattro casi per mille assistiti. “È essenziale rimanere a riposo e al caldo, bere bevande calde, usare antiinfiammatori e antipiretici. Come abbiamo potuto sottolineare anche nella campagna di sensibilizzazione promossa dalla Simit con il patrocinio del ministero della salute sulle reti tv e radio, social e web della Rai grazie al segretariato sociale fino a poco prima di Natale, è da auspicare un uso consapevole degli antibiotici, solo nei casi di complicanze batteriche. In genere vanno evitati gli antibiotici, poiché si tratta di una forma virale che può essere curata con terapia sintomatica - dichiara il professor Claudio Mastroianni, Segretario Simit e direttore della unità operativa complessa policlinico Umberto I – malattie infettive, università 'La Sapienza' Roma - prevediamo nelle prossime settimane, intorno a metà gennaio, un ulteriore aumento di casi, ma la rete infettivologica è pronta assieme a Iss-Simit e specialisti su tutto il territorio. È ancora consigliato l’uso del vaccino anti-influenzale, la principale arma a nostra disposizione contro l'influenza. E ricordiamolo - conclude Mastroianni -  non si tratta di una malattia banale, soprattutto quando colpisce persone a rischio, come anziani, soggetti immunodepressi, bambini e donne in gravidanza”. L’influenza non si esaurirà prima di fine febbraio. A marzo e aprile, invece, potrebbero giungere da noi altre forme virali respiratorie che possono causare sindromi simil-influenzali. A rischio saranno ancora gli anziani, con co-morbidità che possono andare incontro a complicanze polmonari e cardiache. È importante che questi pazienti vengano costantemente monitorati dal medico di medicina generale. Non è consigliato il ricovero se non in presenza di complicanze particolari. (MATILDE SCUDERI)

tag
INFLUENZA
VIRUS INFLUENZALE
EPIDEMIA
H1N1
ANTIBIOTICI
ANTIPIRETICI
ANTINFIAMMATORI
MASSIMO GALLI
CLAUDIO MASTROIANNI
SOCIETÀ ITALIANA DI MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
SIMIT
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ
ISS
UNIVERSITÒ DI ROMA LA SAPIENZA
MATILDE SCUDERI

Iss, gli astronauti abbandonati da 9 mesi nello spazio salvati da Musk: l'impresa in un giorno

Assurdo Marika muore a 36 anni in 3 giorni, "sembrava un raffreddore": il caso sconvolge il Veneto

Contagi in aumento Influenza, l'impennata di fine anno: 600mila italiani a letto

Ti potrebbero interessare

Iss, gli astronauti abbandonati da 9 mesi nello spazio salvati da Musk: l'impresa in un giorno

Marika muore a 36 anni in 3 giorni, "sembrava un raffreddore": il caso sconvolge il Veneto

Influenza, l'impennata di fine anno: 600mila italiani a letto

Luca Puccini

Sunita Williams e Barry Wilmore bloccati sulla Stazione spaziale: rientro rinviato, ecco perché

Tumore allo stomaco ed Helicobacter, 11 milioni di casi: cosa sta succedendo

L'Helicobacter pylori, un batterio comune presente nello stomaco, potrebbe essere responsabile del 76 per cento dei ...

Hiv, il ritorno in Italia: +24% in un anno, la regione più colpita

Il numero delle nuove diagnosi di HIV in Italia ha registrato un preoccupante incremento. Nel 2023 sono stati notificati...

Estate, "mai nudi sulla sabbia". cosa si rischia in spiaggia al mare

Cosa rischiano i bambini che giocano e si divertono in spiaggia d'estate? La dottoressa Elena Bozzola, pediatra e co...

Ecco i 7 sintomi per riconoscere un ictus

Come riconoscere i segnali di un ictus? Si verifica quando l’afflusso di sangue al cervello viene interrotto, port...