(Adnkronos) - Destinatari di queste attivita' saranno soprattutto i giovani studiosi che, in uno dei luoghi piu' incantevoli di Firenze, potranno discutere e confrontarsi con i colleghi piu' esperti, cosi' come accadeva tra i discepoli di Galileo e il grande scienziato quattro secoli fa. E' in particolare allo studio l'ipotesi di ospitare ad Arcetri le attivita' delle scuole di dottorato nazionali e internazionali in fisica e astrofisica. Alla presentazione sono intervenuti il rettore dell'Universita' di Firenze Alberto Tesi, la vicepresidente della European Physical Society Luisa Cifarelli, il presidente del Comitato "Il Colle di Galileo" Giacomo Poggi e il direttore della rivista "Il Colle di Galileo", che diffondera' le attivita' svolte sotto l'egida del progetto, Roberto Casalbuoni, i rappresentanti delle istituzioni scientifiche di Arcetri, il vicepresidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare-Infn Antonio Masiero, il direttore di Inaf/Osservatorio Astrofisico Filippo Mannucci, il direttore dell'Istituto Nazionale di Ottica-Ino del Cnr Paolo De Natale. "L'iniziativa avra' come riferimento non solo simbolico la Villa Il Gioiello, casa di Galileo e monumento nazionale - ha sottolineato il rettore Alberto Tesi - e intende coinvolgere tutto il complesso di Arcetri che proprio oggi riceve il riconoscimento dello straordinario contributo scientifico degli studiosi che nel tempo vi hanno operato. La collina diventa cosi' uno dei cinque siti storici dell'Eps. La targa inaugurata oggi alle pendici del complesso di Arcetri ricordera' ai visitatori che la storia della fisica e' stata fatta anche li"'. (segue)




