Scenari

Clima, la mappa della Nasa sull'innalzamento dei mari: "Ecco quando l'Italia verrà spazzata via"

Si innalza il livello del mare lungo le coste italiane e nei prossimi decenni potrebbe provocare serissimi problemi alle città costiere. A lanciare l'allarme è la Nasa che ha pubblicato sul Sea level portal la mappa con gli scenari calcolati da qui fino al 2100. Si prevede un aumento di oltre mezzo metro, con valori ancora più alti se dovessero aumentare le emissioni di gas serra. Quel che sembra certo è che ci sarà un innalzamento del livello del mare, che nel caso migliore sarà di circa 30 centimetri e in quello peggiore di 80 già fra 79 anni. 

 

 

Se si guarda l'Italia si scopre che a Venezia nel 2100 l'innalzamento del mare nel caso migliore potrebbe essere 0,41 metri in più o di 0,87 in quello peggiore. Nel 2150 la situazione potrebbe essere ancora più difficile per la città lagunare. Non tanto diversa è la situazione a Genova dove il mare potrebbe crescere da 0,34 metri a 0,80 metri, e nel 2150 da 0,50 a 1,83 metri.

 

 

A Palermo il mare potrebbe salire da 0,32 a 0,82 metri nel 2100, e da 0,47 a 1,89 metri nel 2150, mentre a Cagliari potrebbe oscillare da 0,39 a 0,88 metri nel 2100, e da 0,58 a 1,98 metri nel 2150. 

 

 

"Il Mediterraneo è una zona dove il cambiamento climatico e l'aumento del livello del mare è più sensibile e rapido rispetto ad altre zone. I parametri globali di crescita dello scioglimento dei ghiacci e dell'innalzamento del livello dei mari sono cresciuti più velocemente rispetto al passato, e se andiamo avanti così si procederà ancora più velocemente", avverte Marina Baldi, climatologa del Cnr.