CATEGORIE

Vitamina D quando non assumerla

di Paola Natali venerdì 21 novembre 2025

2' di lettura

La vitamina D chiamata anche la “vitamina del sole”, riveste un ruolo fondamentale nella salute di ossa e per il sistema immunitario. Nonostante la sua importanza, una parte della popolazione italiana soffre di carenze, con implicazioni che vanno dalla fragilità ossea a un maggior rischio di infezioni. La vitamina D favorisce l’assorbimento del calcio, riduce il rischio di osteoporosi, sostiene la forza muscolare e contribuisce alla risposta immunitaria. Alcune ricerche la collegano anche al benessere dell’umore, soprattutto nei mesi più bui.

Secondo uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità, circa il 40% degli adulti italiani presenta livelli insufficienti di vitamina D, con percentuali più elevate tra gli anziani e chi trascorre poche ore all’aria aperta. L’esposizione solare diretta è infatti la principale fonte di questa vitamina, ma clima, abitudini lavorative e uso di creme solari possono ridurre significativamente la sintesi cutanea. Sebbene l’esposizione al sole sia la fonte principale, alcuni cibi  contengono quantità importanti di vitamina D come ad esempio il pesce grasso ovvero Salmone, sgombro, sardine, tonno, oppure le uova infatti il tuorlo contiene vitamina D, sebbene in quantità moderate.

 Parlando di integratori è fondamentale ricordare ciò che dicono gli esperti ovvero che  vanno presi solo in caso di carenza confermata da analisi del sangue o in presenza di fattori di rischio: età avanzata, osteoporosi, scarsa esposizione al sole, gravidanza, obesità o malattie che riducono l’assorbimento intestinale. Per alcune persone fragili, il medico può consigliarne l’assunzione in inverno. Assumere infatti troppa vitamina D può essere pericoloso: essendo liposolubile, può accumularsi nell’organismo causando ipercalcemia, nausea, debolezza e, nei casi più gravi, danni ai reni. I rischi derivano quasi sempre da un uso improprio di integratori ad alto dosaggio. La vitamina D va di solito assunta con un pasto contenente grassi per migliorarne l’assorbimento. Resta comunque fondamentale l’esposizione al sole: 15–30 minuti al giorno in primavera-estate sono generalmente sufficienti per coprire il fabbisogno.

tag
vitamina d
uova
umore

L'esperto Integratori, quali sono i 3 fondamentali per l'autunno

"Con amore, buona Pasqua!": mangiano le uova e muoiono

Obiettivo 100 anni Uova, il segreto per una lunga vita? Ecco quante mangiarne al giorno

Ti potrebbero interessare

Integratori, quali sono i 3 fondamentali per l'autunno

Paola Natali

"Con amore, buona Pasqua!": mangiano le uova e muoiono

Uova, il segreto per una lunga vita? Ecco quante mangiarne al giorno

Uova contaminate dalla salmonella: è allarme, 28 richiami per diversi marchi nei supermercati

I 3 cibi che allungano la vita: frutti rossi, noci e pesce azzurro

Esistono “cibi che allungano la vita” ? Un concetto spesso abusato nel mondo della nutrizione ma la ricerca ...
Redazione

La verità sugli effetti collaterali del farmaco per dimagrire

Robbie Williams il famoso cantante,  una delle figure iconiche della musica pop ha confidato le sue esperienze di d...
Paola Natali

Aspettativa di vita in calo per la prossima generazione. E la colpa è dell’obesità

Secondo una ricerca dell’Università del Wisconsin, per la prima volta nella storia dell’Umanità...
Fabio Rubini

Zanzare "immortali", allarme in tutta Italia: cosa sta succedendo

Panettone e zanzare. Ché sì, è vero, è novembre quasi inoltrato, epperò no, loro non ...
Luca Puccini