"E' stata una stagione complessa", ammette Cristina Parodi, parlando della fine della sua esperienza a Domenica In, "la sofferenza c'è stata, l'inizio è stato segnato dalle difficoltà ma poi ci siamo rimessi in carreggiata. E siamo arrivati alla fine, con buoni risultati d'ascolto e opinione pubblica". Ma è un capitolo chiuso per l'ex mezzobusto del Tg5. Cristina rivolge parole gentili verso Mara Venier, che l'ha sostituita a Domenica In e ha ottenuto buoni ascolti nella prima puntata ("Mara è perfetta per il programma"), è ben felice di aprire una nuova pagina e di pensare alla sua Prima volta. Questo è il nome del programma che condurrà ogni settimana su Raiuno in coda a Domenica In, alle 17.35, un'ora registrata negli studi della Rai di Torino in cui parla di storie, sentimenti, emozioni. "Un programma che sento nelle mie corde. La Prima Volta non riguarda solo aspetti sentimentali, ma possono essere obbiettivi a lungo sperati, il superamento di un ostacolo". La Parodi sa bene che i buoni sentimenti fanno meno ascolti delle storiacce, del trash e dei drammi, lo dice lei stessa, ma si sente a suo agio così. "Un programma urlato non saprei condurlo, non ne sono capace", dice in conferenza stampa. Per approfondire leggi anche: Benedetta Parodi: il fuorionda su Domenica In Si parte con la storia di una madre ufficiale dell'esercito che dall'Afghanistan ottiene un permesso per tornare in Italia e accompagnare il figlio al primo giorno di scuola. E poi, come anticipa Tiziana Martinengo che firma il programma, "la storia di un gruppo di anziane in casa di riposo che non sono mai state truccate, e lo fanno per la prima volta". In ogni puntata, saranno tre le storie raccontate, di persone comuni e anche di vip. "Alcune più leggere, altre più drammatiche", prosegue l'autrice. Eugenio Bonucci, Chief Strategy Officer di Freeemantle, parla di una "idea semplice, ma molto diretta e forte". Sull'altra rete, Canale 5, ci sarà sempre Barbara d'Urso, con il suo salotto dai sapori decisamente più forti. La sfida è aperta. di Alessandra Menzani www.tremenza.it