No, la tv non è morta, così come hanno affermato per anni i grillini. Tutt'altro, tanto che domenica pomeriggio, ospite di Barbara D'Urso a Domenica Live, c'era niente meno che il candidato premier serial killer di congiuntivi, Luigi Di Maio. Ospite in uno studio che però, ai grillini, porta sventura. Già, perché era il 2013 quando Marino Mastrangeli fu il primo pentastellato ad andare in televisione violando i diktat del Movimento che vietava il piccolo schermo. E andò proprio la domenica pomeriggio dalla D'Urso. Risultato? Fu cacciato dal Movimento. Leggi anche: Di Maio-M5s, il video che li sputtana senza appello