Camila Raznovich: "Non devo chiedere scusa a Licia Colò per la conduzione del Kilimangiaro"
Camila Raznovich apre la nuova stagione di Alle falde del Kilimangiaro. Il suo debutto ha creato non poche polemiche perché la conduttrice ha sostituito Licia Colò che ha lasciato il programma con il dente avvelenato contro la Rai. "Voglio dire grazie a Licia Colò, perché senza il suo ottimo lavoro non saremmo qui", ha affermato la Raznovich presentando il suo programma che è andato in onda lo scorso 12 ottobre. Poi però arriva la stoccata per la Colò: "Ovviamente io non ho avuto parte nella decisione di sostituire Licia. Detto questo non mi sento assolutamente di chiedere scusa per avere ricevuto e accettato un'offerta di lavoro". A questo punto racconta al Messaggero il retroscena sull'offerta di condurre il Kilimangiaro: "Ero a Dubai quando ho ricevuto la telefonata e ho pensato “Finalmente!”. Da due anni ero ferma e mi sono detta “Che bello!”. Ovviamente è una sfida. Kilimangiaro “è” Licia Colò, ed io ho sentito e sento tutto il peso di un'eredità difficile e la responsabilità di non deludere". Infine una precisazione: "Personalmente la mia stima e la mia simpatia nei confronti di Licia sono rimaste invariate. Da donna e da collega posso capire come si sente. Tuttavia le polemiche che ha avuto sono state principalmente tra Lei e l'azienda".